Laboratorio di Lotte alla Gentrificazione presenta

KAMZA E TIRANA. LA LOTTA PER IL BENE COMUNE

dalle 19:30 incontro con:
Diana Malaj, colletivo Ata dalla città di Kamza, attivista e studente PhD al Università di Graz (Austria)
Dorina Pllumbi, ricercatrice PhD presso l’Università di Delft (Olanda)

dalle 21:30:
THE ROOTS IS IN TOWN feat MOA ANBESSA FULL CREW, MARIO DREAD & ORANGE BEAT SOUND SYSTEM

https://www.forteprenestino.net/attivita/2966-dubbin-forte-feat-moa-anbessa

KAMZA E TIRANA. LA LOTTA PER IL BENE COMUNE
L’incontro riguarderà due città dell’Albania: quella di Kamza e la capitale Tirana.

L3 attivist3 del collettivo Ata (“l’Altro”) presenteranno storie di resistenze delle comunità urbane e rurali che hanno lottato per proteggere il bene comune, illustrando i vari metodi utilizzati: da quelli artistici e il teatro dell’oppresso, agli interventi legali, il giornalismo comunitario e l’antropologia urbana. Questi diversi metodi e linguaggi sono impiegati per co-creare pratiche di resistenza e contro-narrazioni ai discorsi predominanti nei confronti de “l’altro”, ossia delle comunità marginali e delle periferie urbane.
L3 attivist3 del collettivo Ata sono cresciuti in una città auto-costruita dai suoi abitanti dopo la caduta del socialismo, e la la resistenza verso i discorsi aggressivi sul “l’altro” ha fortemente modellato il loro impegno pubblico.
Il collettivo Ata ha fondato anche il giornale comunitario Nyje.al, scrivendo, tra i vari argomenti, di esperienze vissute e varie forme di resistenza urbana ai margini (questioni ambientali, resistenze femministe, interventi culturali e artistici con valenza politica).

La seconda parte dell’incontro verrà svolta dalla ricercatrice Dorina Pllumbi, la quale fornirà un ampio panorama delle trasformazioni urbane di Tirana. Attraverso la lente del concetto di Beni Comuni, Pllumbi illustrerà alcuni casi di resistenza contro gli sviluppi urbani speculativi a Tirana. Inoltre, porterà alla luce un caso quasi invisibile ma significativo di comunanza: l’esperienza di riappropriazione degli edifici ex industriali della Textile Stalin Factory, ampiamente conosciuta come Kombinat. Questi edifici, e le comunità che li abitano, stanno affrontando la completa demolizione e lo smantellamento per fare spazio a nuovi edifici residenziali che stanno rapidamente gentrificando l'area.
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