Hanno già deciso a chi affidare le poche concessioni del futuro monopolio e c'è chi già sa di farne parte, ancora prima che la legge venga varata?Rischiamo di passare dalla padella alla brace, diventeremmo contrabbandieri se coltivassimo una sola pianta quando e se questa proposta dell’intergruppo divenisse legge. In Canada la MONSANTO, grazie alla legge che dal 2014 affida le coltivazioni di CANNABIS a 27 società private in regime di monopolio, sta già facendo disastri che se non corriamo ai ripari subito potrebbero capitare anche a noi.
In Italia il marchio NATIVA, uguale a quello che risulta essere stato registrato dalla NESTLE’, sta già prendendo prenotazioni per cedere in franchising il subappalto della sua concessione, sapendo evidentemente già da ora che i concessionari del MONOPOLIO saranno pochissimi e con la certezza di essere tra questi, ancora prima che la legge venga varata e vengano pubblicati i suoi capitolati applicativi.
Un anno di incostituzionalità'
della legge Fini-Giovanardi
sulle droghe
All'indomani della dichiarazione di incostituzionalità, entusiasti,
annunciavamo l'imminente liberazione
di un terzo dei detenuti
per reati connessi alle sostanze.
Un anno dopo, alcune migliaia di persone
stanno ancora scontando una pena illegittima.
ore 18:00
Convegno dibattito
ore 20:30
Cena antiproibizionista
ore 22:00
Internazionale trash Ribelle
Congresso Sezione Centro
o.d.g. - Gran Gala 2015
In controtendenza a quanto avviene in altri paesi del mondo come in Spagna, in Belgio, in Lussemburgo, Paesi Bassi, negli Stati Uniti dove il consumo e la coltivazione della marijuana sono stati via via depenalizzati, in Italia a partire dal 2006, con l' entrata in vigore della legge Fini-Giovanardi, la situazione è invece drammaticamente degenerata.