Giovedì 23 gennaio al pub 12detutto dalle 22 troverete in consolle con djset
Sbrilly sbratti con un genere deconatructed electronic
Sbrilly Sbratti progetto Avant-Garde Elettronico nato nel 2017, si ispira alle sonorità bubblegum bass (Deconstructed Club), affonda le radici nella scena rave soprattutto a quella degli anni '90 (Trance,Progressive, Techno, Hardcore...), oltre che per le sonorità prettamente melodiche (ma non solo) anche per ciò che il fenomeno rappresenta in sé.
Ep concettuale d'esordio RAVE IN THE SHELL (Biodiversità Records, Firenze 2018).
Tuttavia il progetto cerca di sottrarsi alla definizione di un genere e uno spazio-tempo ben precisi, è la musica a farlo al suo posto.
Baldu con techno
Baldu inizia ad ascoltare musica elettronica e techno fin da piccolo. Dopo un' attenzione di alcuni anni per l'Hip Hop, ritorna alle sue passioni primordiali istintive e dal 1998 inizia a frequentare le feste rave di Spaziokamino a Ostia, al Vittorio Okkupato e la scena rave illegale romana. A SPZK affina il suo gusto iniziale basato sull'elettronica britannica (Prodigy, Chemical Brothers, Aphex Twin) e classici come Kraftwerk. Ascolta la techno proveniente dagli Stati Uniti, dall'acid alle forme più industriali, e i capisaldi della techno romana (ACV, Anibaldi, Lory D), ma non mancano soprattutto l'Hardcore tedesca di Marc Acardipane e la progressive-trance oscura di Zenith. Da queste basi, inizia infine a mixare vinili, e ormai sono passati più di 20 anni! I suoi set spaziano su tutti i generi di techno e elettronica ma non manca mai un potente bassdrum o kick a sostenervi in un viaggio mentale che vuole portarvi a scatenare, a riflettere, e a gioire di essere vivi e pronti a combattere, nonostante tutto e tutti!
Share con techno
Share inizia a scrivere testi hip-hop nei primi anni 90’. In quel periodo forma con alcuni amici di Ostia, la crew K2R , e con alcuni di loro crea il gruppo rap Violenza Lirica. Comincia a frequentare lo storico centro sociale Spaziokamino e inizia a scoprire la techno, una passione che cresce con i rave a Roma e a Londra.
Proprio a Londra , tra il 98’e il 99’, inizia a comprare i primi vinili e a mixare, oltre che a produrre musica con un computer. Quindi insieme agli amici di SPZK partecipa alla creazione di un progetto di musica elettronica indipendente e libera ,chiamato Audio Resistance, ed entra a far parte degli Ostia Rioters suonando in alcuni rave, tra cui il Plastik.
La passione e la voglia di sperimentare e mixare diversi generi di musica elettronica restano sempre e i dj-set ,studiati con il cuore, sono sempre in continua evoluzione.
Vieni a fai venire!