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MERCOLEDI 18 GENNAIO 2017

Dalle 21 in SALA DA THE

Presentazione e tavola di discussione sul libro di Lorenzo Gasparrini: "Diventare uomini, relazioni maschili senza oppressioni" una proposta di studio di genere per un antisessismo maschile.
Presente l'autore dell'opera per il tavolo di discussione


la sala da the è lieta di accogliere e dare spazio a questa proposta di discussione che sarà articolata nn solo come la presentazione di un libro ma anche come un tavolo di discussione aperto a tutti.
il testo: Un saggio per l’antisessismo maschile in Italia che raccoglie la prospettiva femminista del «partire da sé».
L’autore descrive la vita comune di un uomo, dall’infanzia all’età adulta, per mostrare come il sessismo – strumento con il quale il sistema patriarcale si mantiene e si evolve – condizioni il suo sviluppo, il suo linguaggio, le sue abitudini, la sua visione del mondo. I giochi dell’infanzia, i rapporti con l’altro sesso e con gli altri generi, la vita di coppia, il lavoro e la socialità.
Ogni uomo incorpora pregiudizi e abitudini sessiste, diventando parte attiva di una politica discriminatoria.
Tutto questo può cambiare, ma non si nasce antisessisti: solo una presa di coscienza libera e critica da parte degli uomini sul patriarcato vigente, può orire uno sguardo maschile nuovo sui rapporti tra i generi e liberare dai condizionamenti sociali l’immagine che gli uomini hanno di sé.
http://www.settenove.it/articoli/diventare-uomini/333
l'autore:Lorenzo Gasparrini è blogger, attivista antisessista e dottore di ricerca in Estetica. Ha collaborato con le cattedre di Estetica della facoltà di Filosofia dell’Università Sapienza di Roma, della facoltà di Architettura e Design Industriale di Camerino e nel corso di laurea in Restauro e Conservazione dei BB.CC. di Narni. Per la facoltà di Scienze Umanistiche di Sapienza di Roma, è stato professore a contratto di Informatica; ha svolto lavori di ricerca per il Dipartimento di Scienze della Formazione dello stesso ateneo. I suoi interessi sono il linguaggio comune tra estetica e letteratura, il rapporto tra funzionalità e bellezza nell’architettura e nel design, lo studio dei media e degli stereotipi sessisti nel linguaggio e nelle immagini.
Tra i suoi contributi:
La costruzione di una possibilità: disertare il patriarcato, in «La questione maschile. Archetipi transizioni e metamorfosi» a cura di Saveria Chemotti (Il Poligrafo, 2015); Per una valutazione estetica della pubblicità e Disertare il patriarcato, entrambi pubblicati in «Grammatica e sessismo 2», a cura di Francesca Dragotto (UniversItalia, 2015); Le parole fanno male, in «Grammatica e sessismo. Questione di dati?», a cura di Francesca Dragotto (UniversItalia, 2012); Il mondo-della-vita è altrove. Visioni del mondo in Kundera e Merleau-Ponty, in Mauro Carbone (a cura di), L’amore al tempo del nichilismo, Mimesis 2004.

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