Il servizio prevede:
- Una consulenza psicologica gratuita.
- La possibilità di colloqui psicologici a cadenza settimanale o bi-settimanale.
Per info e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Vi siete mai chiesti perché, da quando nasciamo, il Servizio Sanitario Nazionale permette l’assegnazione gratuita di un Medico di Medicina Generale (esperto del corpo), e non vi è traccia alcuna dello Psicologo (esperto della mente)?
Vi siete mai chiesti perché, in presenza di un disagio, risulta più facile ottenere la prescrizione di uno psicofarmaco (o di un qualsiasi altro tipo di farmaco), piuttosto che un approfondimento del momento di vita che si sta vivendo?
Vi siete mai chiesti se il fatto che le case farmaceutiche sovvenzionino la maggior parte delle ricerche e dei congressi in campo medico, possa creare un conflitto di interessi che in qualche modo indirizzi le ipotesi ed i risultati di ricerca?
Tutto questo ci riguarda eccome, perché stiamo parlando del modo in cui politicamente, economicamente e culturalmente viene considerata la nostra salute. Ma in questa società, che voi lo vogliate o meno, non è certo lei la protagonista. A prendere tutta la scena è la signora malattia; come prevenirla, come curarla, come trattarla.
Questo capovolgimento di prospettiva è avvenuto anche all’interno della scienza psicologica. Ad oggi, nell’immaginario comune, la figura dello psicologo è associata prettamente al disturbo mentale, al disagio psichico. Come se davvero ci fosse una dicotomia reale e tangibile di chi sta bene e di chi sta male. Proviamo a non pensare più con i termini di “persone sane” e “persone malate”, ma con quelli di ben-essere e mal-essere, dimensioni in continua