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mar016LEFROCIATE MADKATE

mar016LEFROCIATE MADKATE
Le Frociate e La Pallestra presentano:

Un Workshop di MAD KATE
12 e 13 marzo - h. 11 – 18

What does the body know?
Suono, testo e movimento per le performance che bruciano dentro i corpi queer.
Il workshop è a numero chiuso e per partecipare è necessario iscriversi: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Quali sono gli interrogativi con cui ci svegliamo ogni giorno? Quali cose ci interessano? Quali scintille sfrigolano sotto la pelle dei nostri corpi diversi e queer, che interpellano la polindividualità della nostra esperienza del mondo?

Cosa ci fa arrabbiare? Cosa ci fa piangere? Cosa alimenta la nostra passione?

Nelle due giornate investigheremo dove queste domande possono portarci, nella dimensione della performance. Questo workshop ci aiuterà a mettere a fuoco interrogative e ad esplorare come possiamo tradurli in concetti nella realizzazione di performance live o registrate.

Scivoleremo dentro e fuori da generi, sessualità, frontiere migratorie e generi artistici che tradizionalmente definiscono le varie tipologie di performance. Ci libereremo dai confini delle categorie, dandoci il permesso per un’esplorazione reciproca fino a dove questa esperienza ci potrà portare.

Chi parteciperà, giocherà con il suono, il movimento, l’espressione vocale,i testi, i costumi, il visual design, per sviluppare un’espressione unica di urgenze autodeterminate, sviluppando sicurezza e competenze per affrontare nuove modalità di performance.

Nell’arco delle due giornate ci concentreremo su quattro elementi di base: testo, voce, movimento e concept. Ci cimenteremo con pratiche di rilassamento, introspezione e consapevolezza corporea di gruppo, per guardare da vicino quali sono le performance che spingono per emergere. Inizieremo a costruire i testi attraverso esercizi di scrittura libera e autobiografica, ispirati alla “poesia per il popolo” di June Jordan e ai “rituali artistici” di CA Conrad. Questi testi o poemi saranno la colonna portante del nostro lavoro performativo. A partire dai testi cercheremo di acquisire familiarità con la nostra voce (attraverso la parola e il canto) faremo giochi che ci metteranno a nostro agio con l’espressione vocale e musicale, unendo le nostre ispirazioni con le nostre resistenze alla musica.

Cercheremo di ricordare che tutti gli impulsi –sia di attrazione che di repulsione – possono essere utili per creare. Impareremo ad ascoltare i movimenti che i nostri corpi desiderano e creano. Entreremo in confidenza con il silenzio e la staticità e lavoreremo con le energie degli altri corpi presenti nella stanza.

L’ultimo passaggio sarà quello di integrare il nostro lavoro con elementi visuali: i costumi, lo styling e le proiezioni possono completare il nostro lavoro concettuale, per tessere un’idea organica. Lavoreremo a partire dal nulla, quello che portiamo è quello che abbiamo, non compreremo né consumeremo niente oltre le cose che già abbiamo.

Il nostro impegno sarà nell’attraversare e mischiare i generi performativi e non nel differenziarli. Lavoreremo per dare a noi stessx e all’altrx il permesso di correre dei rischi e attraversare i confini tra corpi e categorie.

Non è necessaria alcuna esperienza pregressa

Il workshop è a numero chiuso e per partecipare è necessario iscriversi: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

E’ importante la partecipazione ad entrambe le giornate di lavoro.

Mad Kate (www.alfabus.us) è una performer, musicista, scrittrice, e sex worker che vive a Berlino. Ha conseguito un master in Scrittura e consapevolezza del New College of California e una laurea in Studi su pace e conflitti con un focus su genere e sviluppo sostenibile all’università della California, Berkeley. La sua esplorazione di confini tra i corpi l’hanno portata sui palcoscenici, nei letti, sui pascoli e nelle prigioni di mezzo mondo.

Palestra Popolare del Forte Prenestino
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http://www.forteprenestino.net/index.php/pallestra

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