Con la settima puntata di Boca Chica Kosmodrom approdiamo al presente, alla terza era spaziale, in cui la New space economy assume caratteri nuovi e inediti rispetto al capitalismo spaziale delle origini.
Conducono BMO e Cobol.
Dopo avere ripercorso la storia delle prime due ere spaziali, giungiamo al racconto della terza, entrando nella carne viva del capitalismo multiplanetario post-globale.
In questa puntata affrontiamo la questione in maniera un po' generica, introduttiva, soffermandoci sul turismo spaziale e sulle questioni geopolitiche che questa fase del modo di produzione capitalistico mette e rimette in gioco.
Ovviamente gli occhi di tutti sono puntati sulla sfida tra Stati Uniti e Cina che sono sicuramente le due superpotenze sullo scacchiere cosmico contemporaneo. In questo panorama molto diverso da quello che caratterizzò la fase della Conquista dello spazio degli anni Sessanta-Seattanta, la contrapposizione con la Cina assumerà caratteristiche diverse rispetto a quelle che caratterizzarono il confronto e lo scontro con l'Unione Sovietica.
Inoltra l'Europa si trova all'apice di un crocevia che da una parte la fa permanere nel suo ambito tradizionale rispetto al dominio dello spazio, ma che dall'altra problematizza il suo tradizionale rapporto con gli Stati Uniti per via della avance della Cina-Russia.
Ci siamo ovviamente anche soffermati su approcci cosmoanticapitalisti, e nella fattispecie sull'esperienza di Space Metropoliz.
Sono intervenuti:
Giorgio de Finis;
Briccodaldo;
Andro Malis.