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...fatta a pezzi e messa dentro una valigia. Un uomo usa la sua storia per sparare a caso su degli Innocenti. Di questi Innocenti nessuno parla. I loro nomi rimangono anonimi, le loro storie ignorate. La narrazione dei media è la stessa di sempre, vittimistica, sensazionalistica, giustificazionista.
Noi però non ci stiamo e vogliamo essere chiari su quello che pensiamo sui fatti di Macerata.
- Da una parte il ritorno forte e massiccio dell'eroina e dall'altra l'incapacità e l'indifferenza delle istituzioni di far fronte al problema.
Non ci stancheremo mai di ribadire che le uniche soluzioni veramente efficaci sono L'ANTIPROIBIZIONISMO e la riduzione del danno.
- Non possiamo permettere che la deriva fascista e razzista generalizzata tra il sentire comune e il sindaco di Macerata che usa la sua città per impedire una manifestazione antirazzista e antifascista, ci possa intimorire.
- Gli uomini delle istituzioni preoccupati solo dalle prossime elezioni prendono le distanze da chiunque voglia raccontare con forza di un raid FASCISTA, di una cultura FASCISTA e RAZZISTA, che ha permesso questa rappresaglia senza giustificazioni e non considerano L'ANTIFASCISMO come risposta.
- I partiti, sia di destra che i cosiddetti "democratici", ne approfittano per spostare la questione e rilanciare il tema della sicurezza, intesa come rafforzamento delle forze dell'ordine e dell'illegalità de* migranti.

Condanniamo e rigettiamo la strumentalizzazione della morte di questa ragazza a Macerata, come degli omicidi di tutte le donne e di tutte le ragazze uccise ogni anno per mano degli uomini. Il 74% di loro sono uccise da italiani, le altre da uomini di altre nazionalità.
Rifiutiamo con fermezza la narrazione che vuole le donne soggetti passivi e vittime, spostando la questione da quello che è il reale problema, la CULTURA PATRIARCALE.
La nazionalità degli assassini interessa soltanto a chi vuole soffiare sul fuoco della povertà, del malcontento, dell'assenza di lavoro, della violenza della nostra società.
Rigettiamo qualunque giustificazione e qualunque comprensione per la vigliacca rappresaglia contro Innocenti compiuta da un fascista dichiarato.
La nostra solidarietà va soltanto alle vittime di questa barbarie e a tutte le donne vittime di violenza in casa e fuori casa.
La nostra solidarietà va a tutte e a tutti gl* antifascist* e antirazzist* della città di Macerata, che non vogliono essere lasciat* sol* e che non saranno lasciati sol*.
Appuntamento domani alle ore..... PERCHÉ NONOSTANTE IL DIVIETO ALLA MANIFESTAZIONE RITENIAMO FONDAMENTALE ESSERE A MACERATA SABATO.
C.S.O.A. Forte Prenestino

- VENERDì 9 FEBBRAIO ORE 18:30
PIAZZA R. MALATESTA - ROMA
Link all'invito alla mobilitazione sul nostro sito:
http://www.forteprenestino.net/mobilitazioni/1279-venerdi-9-febbraio-2018-corteo-antifascista-a-torpignattara

- SABATO 10 FEBBRAIO 2018 - 14:30 - MACERATA
Invito alla manifestazione dal nostro sito:
http://www.forteprenestino.net/mobilitazioni/1278-macerata-manifestazione-nazionale-contro-fascismo-e-razzismo

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