Weird Festival - Gender Euphoria
Tre giorni in festa al Forte Prenestino di Roma per conoscere, ascoltare, guardare e vivere, parlando di transessualismo ed intersessualità.
PROGRAMMA
GIOVEDI 4 OTTOBRE | |
- 17.30 dibattito |
- 21.00 sfilata di Maison Rodè |
VENERDI 5 OTTOBRE | |
- 10.00 – 14.00 Workshop: SADOMASO PER PRINCIPIANTI- Pratiche di piacere dolore potere. A cura di Nita Workshop: “Bio Queen” a cura delle Eyes Wild Drag - 12.30 PRESENTAZIONI Orizzonti Weird: “Nel nome del corpo” a cura di M. Fusaschi. Orizzonti Weird: “Feticci” – Presentazione del libro di M. Fusillo - 15.30 DIBATTITI Orizzonti Weird: “Dalla teoria frocia alla teoria storpia? Nuove coalizioni nella dis\abilità e limiti delle soggettività sessuali” E. Arfini. - 17.30 Tavola rotonda: “Intersessualità: corpo e segreto” -19.30 Workshop: PORNOTERRORISMO – A cura di DIANA J Torres. Orizzonti Weird: Il gioco delle parti. Travestimenti e paure sociali tra Otto e Novecento. Presentazione del libro di L. Schettini. |
-- 21.00 "In un corpo differente" – Presentazione della graphic novel di Fabio Sera. - 22.00 “Post-porn Beats” - Performance Slavina feat. Stabber con le incursioni di Nara StrabOcchi. - 22.30 “Dance me to the end of love” – Performance di Lazlo Pearlman. - 23.00 “The dream of Gynoid” - Performance di Lilith Primavera (spazio teatro). - 23.30 Human Installation IV: Il Gioelliere live art performance Human Installation I: Oscolescenza del genere video performance di Kyrahm + Julius Kaiser (spazio teatro) - 00.00 IMLER – Live A seguire: Superanto dj-set. |
SABATO 6 OTTOBRE | |
- 10.00 – 14.00
|
- Impy+Lola Kola (djset + performance cabaret)
|
Weird Festival - Gender Euphoria
Tre giorni in festa al Forte Prenestino di Roma per conoscere, ascoltare, guardare e vivere, parlando di transessualismo ed intersessualità.
Dopo il grande interesse ottenuto nel 2010 e nel 2011 con il convegno universitario internazionale “Io sono io scorro: identità trans, intersex, lesbica e gay”, organizzato dall’omonimo collettivo di psicologi e ricercatori, il 4-5-6 ottobre 2012, dalla mattina a notte fonda, negli spazi del suggestivo Forte Prenestino, a pochi mesi di distanza dal successo della festa di autofinanziamento, ritorna il WEIRD Festival – Gender Euphoria.
Un'esperienza teorica che si trasforma in un happening trasversale coinvolgendo scienza, musica, arti visive, cinema, teatro e moda.
Weird Festival è apertura e liberazione: un'euforia di genere che, inspirata alle parole della scrittrice Anaïs Nin: “E venne il giorno in cui il rischio di rimanere chiuso in un bocciolo divenne più doloroso del rischio di sbocciare” rinasce in forma di grande evento, il cui tema scelto per quest'edizione è il corpo.
Il corpo “weird” in tutte le sue forme, il corpo simbolo di identità, appartenenza e libertà, il corpo in transizione del transessuale, il corpo “segreto” dell’intersessuale, il corpo queer, il corpo performato delle pratiche BDSM, il corpo come campo di diritti negati, il corpo simbolo di identità, appartenenza e libertà.
Weird Festival quest'anno ha scelto, per dare piena voce a tutto il potenziale trasformativo della cultura LGBTQI, il Forte Prenestino, storico spazio romano, simbolo di attraversamento libero di corpi e di innumerevoli lotte sociali.
Tre giorni percorsi da un fitto programma di dibattiti, workshop, concerti, performance, spettacoli e presentazioni che coinvolgono ogni forma di cultura possibile in uno scambio inesauribile, poliedrico e labirintico tra arte urbana ed accademica, scienza ed underground, letteratura e mondo digitale.
Il sipario del festival si apre giovedì 4 ottobre protagonisti due workshop sul tema. Sadomaso per principianti a cura di Nita e a seguire il primo dei due appuntamenti didattici per approfondire il mondo Drag King e Drag Queen, a cura del gruppo romano Eyes Wild Drag.
In prima serata la scena si sposta sulla moda con la sfilata “Lost High Way” a cura del collettivo artistico Maison Rodè, che presenta una nuova collezione dedicata ad una tribù urbana futurista. A seguire si anima lo spazio teatro con lo spettacolo “Teatro Forum sull’orientamento sessuale” a cura delle associazioni Libellula e Parteciparte.
Chiuderanno la prima giornata i concerti live di Cicci & JB, giovane duo voce e chitarra acustica con una rivisitazione di classici del panorama bossa nova in chiave cubista e a seguire le sonorizzazioni del duo HISS, nato in seno al movimento romano underground Borgata Boredom ed in chiusura gli erotici Blind Birds con le loro sonorità hard pop psicotiche.
Venerdì 5 ottobre rileggiamo nuovi panorami legati al corpo, addentrandoci in uno scenario pornoattivista con il workshop della spagnola Diana J. Torres in cui sarà possibile prenotarsi anche per una sezione esclusiva solo donne. Si continua con la performance “Post-porn Beats” di Slavina feat. Stabber con le incursioni dell'artista Nara StrabOcchi.
Alle 22.30 il palco centrale del Forte invita un ospite d'eccezione, l'artista inglese Lazlo Pearlman, perfomer, docente e autore del famoso lungometraggio “Fake Orgasm” del regista Jo Sol interamente dedicato alla sua opera. Pearlman propone al pubblico di Weird il suo nuovo lavoro “Dance me to the end of love”, uno spettacolo sul tema dell'amore e l'uso del corpo come emozione, realizzato con un approccio inedito alla dimensione della realtà transgender.
La sezione performance nello spazio teatro ospita invece il nuovo lavoro di Lilith Primavera, “The dream of Gynoid”, una sequenza di tableaux accompagnati da immagini oniriche sulla nuova condizione femminile nella società moderna. A seguire WEIRD invita i fondatori del movimento Human Installations Kyrahm e Julius Kaiser con una doppia partecipazione la performance “Human Installation IV: Il Gioielliere” ed il video “Human Installation I: Obsolescenza del Genere”.
Ad accendere l'area musicale della giornata centrale del Weird Festival, i Plum Suckers di Roxy Ultavaiolet e Romantic Pianella aprono il concerto di Chris Imler, membro dello storico gruppo Golden Showers oggi considerato, con il suo progetto da solista, il santone voodoo della scena musicale berlinese che, con i suoi live show stravaganti, magnetizza gli spettatori di ogni sesso e origine.
Sabato 6 ottobre il Weird Festival continua la sua riflessione sul tema, proponendo l'incontro-dibattito “L’involuzione del mito: dalla Barbie Drag alla Drag con la barba”, in cattedrala regina delle serate drag queen romane La KARL du Pignè.
Euforia di genere in testi ed azioni simbolo della liberazione dalle norme e del duro percorso di ricostruzione dei soggetti e dei corpi al di là di modelli prestabiliti, sono i temi principali nella performance “Degen(d)ereted euphoria” dell'artista Rachele Borghi.
A seguire le Eyes Wild Drag sono nuovamente sul palco con il loro ‘Sciò’.
Nel corso di tutto l'evento Weird Festival rende omaggio anche al grande cinema curando un cineforum tematico in collaborazione con l'associazione Queer in action ed un panel di presentazioni letterarie nella sezione Orizzonti Weird.
Weird Festival è anche arti visive proponendo per quest'edizione “Corpus Pop”, un’installazione fotografica creata appositamente per il festival da Luca Donnini, un incursione street art, live painting firmata Aloha Oe e OMONE.
Il giovane collettivo artistico Industria Indipendente presenterà il video “MUSH” ed inoltre sarà allestita una mostra collettiva a cura di Occhirossi e il progetto “Feromone – galassie sensoriali” a cura di Brune Interazioni.
Il sabato sera Weird Festival si conclude con una grande festa musicale la cui regia è stata affidata ad una line up di Dj/Perfomer e Vj da sempre protagonisti della scena underground LGTBQI romana. Si alterneranno sul palco: Impy e Lola Kola (dj set + live performance) Miss Loony - Magenta - Too Fat Djs (Clashmama & Hugo Sanchez)- La Roboterie (St.Robot dj set)- Lady Maru e per la scena vj partecipano: Knoisec - Ladyfest Crew - Paconazim. Nel corso della notte spettacolo con giochi di fuoco a cura del gruppo di artisti indipendenti Eris.
Per informazioni ed immagini:
Ufficio stampa WEIRD-FESTIVAL
Chiara Vigliotti T.3409090008
press.weirdfestival@gmail. com
weirdfestival.noblogs.org