32ª FESTA DEL NON LAVORO
28° ANNO DI OCCUPAZIONE
BUONA FESTA DEL
NON LAVORO
Il non lavoro che noi pratichiamo è l'autogestione: vive e riqualifica i territori, crea socialità e cultura, nasce dai bisogni e dalle differnze di cuascuno.
È ormai da sei anni che la crisi economico-finanziaria, creata da banche e holding della finanza, impazza nei paesi dell'occidente. I suoi risultati sono catastrofici: disoccupazione a livelli record, chiusura di migliaia e migliaia di attività produttive,
aumento della povertà , disperazione sociale che spesso sfocia in gesti eclatanti o suicidi, milioni di giovani che non riescono a vedere un futuro possibile, aumento notevole del degrado e della barbarie nelle relazioni tra esseri umani.
E poi c'è chi ancora il lavoro ce l’ha, un lavoro che ti fa mendicare, che quasi sempre è precario e senza diritti, crea diseguaglianza sociale, provoca guerre, entra nelle nostre vite come diossina inquinandoci e avvelenandoci.
Questo lavoro ci ruba il tempo e ci saccheggia la vita per sacrificarla sull'altare del “mercato globale”.
Noi, all'interno della sperimentazione umana, sociale e politica che prende il nome di Forte Prenestino abbiamo cercato di costruire percorsi di solidarietà, di mutua assistenza, di attenzione ai bisogni di ognuno ed ognuna, cercato di scandagliare la possibilità di creare rapporti non mercificati e legati al denaro, di salvaguardare nel rispetto la dignità di tutti e tutte, di valorizzare le abilità e le unicità delle persone.
Trentuno anni fa, quando creammo il termine “Festa del Non Lavoro” avevamo in testa questo: sovvertire l'ordine della regolamentazione sociale. Abbiamo cercato di districarci dalla melassa che ha paralizzato le intelligenze individuali e collettive cercando di creare modelli sociali che tenessero conto delle diversità, dei desideri e dei sogni che oggi non trovano più senso in una società cinica e disumana. Pensiamo sia necessario opporci in modo netto a chi usa il lavoro come arma di ricatto sociale, dentro e fuori i posti di lavoro, occupati o non. Abbiamo fatto dell'autorganizzazione e dell'autogestione una pratica possibile e necessaria di gestione della propria vita.
Il Forte sperimenta un'organizzazione del proprio spazio e delle proprie attività basata sulla libera associazione di persone unite da una progettualità e da un'etica condivisa, sulla base del non lavoro e di modelli di vita autogestiti.
Il Forte prende le sue decisioni in modo assembleare ed orizzontale, prova a garantire ad ogni occupante pari potere decisionale, nonostante le differenti visioni, l'iperattivismo di alcuni ed alcune e lo spirito contemplativo di altri ed altre, le inclinazioni, gli amori i disamori le amicizie e i malumori che sempre nascono a stare tutti e tutte insieme.
È aperto al contributo e alla partecipazione di tutti nel rispetto del nostro codice etico che si basa sulla condanna e la lotta ad ogni fascismo, nel rispetto della scelta della propria sessualità, per la valorizzazione delle diverse culture senza limite di provenienza e per un mondo senza proibizionismi.
Tutto ciò non sarebbe stato possibile se non ci fosse stata negli anni la partecipazione e l'aiuto di tanti e tante che con la loro presenza hanno dato senso a questa esperienza rendendola patrimonio di tutti e tutte. Molte delle persone che hanno contribuito oggi non ci sono più, rimarranno sempre con noi, nei muri di questo posto, nel vento che scuote gli alberi e che ci dona un po' di freschezza, nei ricordi e nella gioia che accompagnerà ancora questo “folle” esperimento rendendolo più vero, possibile, umano, forte.
Buona Festa del Non Lavoro.
Ciao Giampi.
Ciao Cristiano.
Durante la giornata... visite guidata del forte, pranzi, cene, dolcetti,video, risate, performances, concerti e...
porta quello che vorresti trovare nel rispetto di chi ti sta intorno e del centro sociale...
Autogestione!!!
Troverai...
PIAZZA D'ARMI SINISTRA
Taverna Forte (parte la campagna porta la tua forketta)
Pub Dodicidetutto
InTHErferenze Sala da the
Infoshop
0stile Serigrafia, banchetto benefit raccogliadesioni bus per la manifestazione NO TAV a Torino il 10/05/2014
Enoteca
PIAZZA D'ARMI DESTRA
Cucina collettiva t/T e Genuino/Clandestino
Pizzeria Family Kitchen dall'Umbria
Officine naturali presenta il Laboratorio di erboristeria per bimbi dalle 10:30 alle 12:00
TeatroForte presenta i Compagn@ dell'OI 34 di Torino in "Ridi dell'autorità"
VISITE GUIDATE: appuntamento davanti all'Infoshop
orari:10:00 - 12:00 - 15:00
CONCERTI
Palco grande:
- Tuppi dj
- Ixindamix
- Loopluna
- Kento & the voodoo brothers
- Ardecore
- Veeblefetzer
- Terrorist Bengala Party
- Babbutzi Orkestar
Palco piccolo:
- Wena & the souldiers
- Anna Mancini
- Fleurs du mal
- Drifting mines
- Squartet
- The Fluffers
- Karma in distorsione
BOSKETTO powered by Orange Beat Sound System ft. Lampa Dread,
Mercy Far I, Lolloman e Mario Dread
INGRESSO ORE 10:00
SOTTOSCRIZIONE FINO ALLE ORE 18:00 EURO 3, DOPO EURO 5