Riportiamo il comunicato rilasciato dal Centro Sociale Magazzino 47 a seguito del grave attentato incendiario fascista della notte del 22 Febbraio 2018
Questa notte dei topi di fogna si sono introdotti nel centro sociale e, dopo aver forzato una finestra, hanno appiccato un incendio all'interno del locale che ospita la libreria e l'enoteca. La finestra forzata, gli evidenti segni di effrazione e un intenso odore di benzina non lasciano dubbi sulla natura dolosa, come immediatamente notato dagli stessi Vigili del fuoco.
La pronta reazione di un compagno che si trovava all'interno dello spazio sociale ha fatto sì che i Vigili del fuoco siano potuti intervenire tempestivamente estinguendo le fiamme prima che queste potessero provacare danni ben peggiori.
Diversi mobili e una grande quantità di libri sono andati distrutti.
Il nostro compagno, unica persona presente, per fortuna sta bene.
Possiamo affermare con certezza che si è trattato dell'ennesimo infame attacco di fascisti e razzisti che cercano di seminare un clima di odio razziale e intolleranza in città.
Gli stessi che nelle scorse settimane hanno colpito le Casette occupate di via Gatti e il campo Sinti di via Orzinuovi.
Gli stessi che inneggiano a Luca Traini, autore dell'attentato razzista di Macerata.
Per questo reagiremo di conseguenza. Con rabbia, determinazione e orgoglio.
Dichiariamo già da ora uno stato di mobilitazione permanente antifascista in città.
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GIOVEDI 22 FEBBRAIO 2018
IL CSOA FORTE PRENESTINO rimarrà CHIUSO fino le 22:00!
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CONTRO OGNI FASCISMO CON VALERIO E CARLA NEL CUORE
Partenza dal Forte alle 15:15, Si Parte e si Torna Assieme!
GIOVEDI 22 FEBBRAIO 2018
Valerio Vive la rivolta continua!
Concentramento in Via Monte Bianco
ore 16.00 un fiore per Valerio
ore 17.00 CORTEO
Assemblea Incontro Dibattito - ANTIFA FIGHT BACK - 14 febbraio 2018 CSOA Forte Prenestino
L'apertura continua di nuove sedi fasciste, ovunque in Italia e soprattutto a Roma, insieme agli accoltellamenti, le ronde razziste, le marce evocative e le azioni squadriste, ci pongono di fronte alla necessità e all'urgenza di ricominciare ad organizzarci per tutelare gli spazi di agibilità politica che ci siamo costruiti nel tempo, e che stiamo via via perdendo nei quartieri dove abitiamo, dove viviamo... dove lottiamo.
L'antifascismo non è un brand da campagna elettorale, né un valore esclusivamente democratico cui appellarsi per la difesa della Costituzione; o è anche militante oppure perde il suo significato rivoluzionario e la sua efficacia. Questo ce lo hanno dimostrato i compagni e le compagne che nelle strade di tutto il mondo, dall'America all'Ucraina, si oppongono alla presenza delle nuove organizzazioni fasciste, nelle sue diverse forme e sfaccettature. In fondo, il bisogno di ripensare l'antifascismo militante è un bisogno piuttosto diffuso tra molti compagni e compagne qui a Roma.
Occorre, dunque, ripartire da qui, dalla nostra città, per ragionare insieme su come invertire questa pericolosa tendenza, per capire come contrapporsi efficacemente a fenomeni di tipo fascista, razzista e xenofobo, che purtroppo si radicano nella società e che hanno ormai una portata ben più ampia di quella delle stesse organizzazioni neo-fasciste.
Dalle discussioni seguite alle due proiezioni romane del documentario "The Antifascists", è emerso un dato incontrovertibile: le modalità di organizzazione, le pratiche e la propaganda fascista si sono modificate nel tempo, divenendo sempre più efficaci e pervasive. Per agire un antifascismo militante che sia all'altezza del presente, allora, occorre assumere questo dato di fatto e comportarsi di conseguenza, adeguando le nostre modalità di pensare ed agire.
Le questioni su cui invitiamo a ragionare sono queste:
- Decostruire la retorica razzista e fascista;
- Opporsi alla presenza dei fascisti nelle strade, ai loro immaginari e pratiche;
- Contrastare la legittimazione che le istituzioni democratiche e i media mainstream attribuiscono ai partiti dichiaratamenteneofascisti e di conseguenza il tentativo della sinistra istituzionale di ridurre l'antifascismo a strumento di difesa dei valori democratici.
Per discutere e organizzarci insieme vi invitiamo mercoledì 14 febbraio 2018 al CSOA Forte Prenestino, in via Federico Delpino (Centocelle), alle 21.30 presso la sala cinema.
Alcun* Antifascisti e Antifasciste di Roma Est (ma non solo)
...fatta a pezzi e messa dentro una valigia. Un uomo usa la sua storia per sparare a caso su degli Innocenti. Di questi Innocenti nessuno parla. I loro nomi rimangono anonimi, le loro storie ignorate. La narrazione dei media è la stessa di sempre, vittimistica, sensazionalistica, giustificazionista.
Noi però non ci stiamo e vogliamo essere chiari su quello che pensiamo sui fatti di Macerata.
- Da una parte il ritorno forte e massiccio dell'eroina e dall'altra l'incapacità e l'indifferenza delle istituzioni di far fronte al problema.
Non ci stancheremo mai di ribadire che le uniche soluzioni veramente efficaci sono L'ANTIPROIBIZIONISMO e la riduzione del danno.
- Non possiamo permettere che la deriva fascista e razzista generalizzata tra il sentire comune e il sindaco di Macerata che usa la sua città per impedire una manifestazione antirazzista e antifascista, ci possa intimorire.
- Gli uomini delle istituzioni preoccupati solo dalle prossime elezioni prendono le distanze da chiunque voglia raccontare con forza di un raid FASCISTA, di una cultura FASCISTA e RAZZISTA, che ha permesso questa rappresaglia senza giustificazioni e non considerano L'ANTIFASCISMO come risposta.
- I partiti, sia di destra che i cosiddetti "democratici", ne approfittano per spostare la questione e rilanciare il tema della sicurezza, intesa come rafforzamento delle forze dell'ordine e dell'illegalità de* migranti.
Condanniamo e rigettiamo la strumentalizzazione della morte di questa ragazza a Macerata, come degli omicidi di tutte le donne e di tutte le ragazze uccise ogni anno per mano degli uomini. Il 74% di loro sono uccise da italiani, le altre da uomini di altre nazionalità.
Rifiutiamo con fermezza la narrazione che vuole le donne soggetti passivi e vittime, spostando la questione da quello che è il reale problema, la CULTURA PATRIARCALE.
La nazionalità degli assassini interessa soltanto a chi vuole soffiare sul fuoco della povertà, del malcontento, dell'assenza di lavoro, della violenza della nostra società.
Rigettiamo qualunque giustificazione e qualunque comprensione per la vigliacca rappresaglia contro Innocenti compiuta da un fascista dichiarato.
La nostra solidarietà va soltanto alle vittime di questa barbarie e a tutte le donne vittime di violenza in casa e fuori casa.
La nostra solidarietà va a tutte e a tutti gl* antifascist* e antirazzist* della città di Macerata, che non vogliono essere lasciat* sol* e che non saranno lasciati sol*.
Appuntamento domani alle ore..... PERCHÉ NONOSTANTE IL DIVIETO ALLA MANIFESTAZIONE RITENIAMO FONDAMENTALE ESSERE A MACERATA SABATO.
C.S.O.A. Forte Prenestino
- VENERDì 9 FEBBRAIO ORE 18:30
PIAZZA R. MALATESTA - ROMA
Link all'invito alla mobilitazione sul nostro sito:
http://www.forteprenestino.net/mobilitazioni/1279-venerdi-9-febbraio-2018-corteo-antifascista-a-torpignattara
- SABATO 10 FEBBRAIO 2018 - 14:30 - MACERATA
Invito alla manifestazione dal nostro sito:
http://www.forteprenestino.net/mobilitazioni/1278-macerata-manifestazione-nazionale-contro-fascismo-e-razzismo
Sabato 3 Febbraio, a Macerata, un fascista esce in strada e spara su persone la cui unica “colpa” è avere la pelle scura. Si tratta di un vile e gravissimo atto politico, espressione coerente dell'ideologia e dei
programmi fascisti. Come tale va considerato e affrontato.
Inizia per F ma non è follia
Trattare quanto successo a Macerata come l’ennesimo caso di cronaca in cui un folle si fa “giustizia” da solo è parte integrante del clima politico, sociale e culturale che stiamo vivendo da anni.
NESSUNA CAMPAGNA ELETTORALE SUL CORPO DELLE DONNE.
L'UNICA RISPOSTA ALLA VIOLENZA È L'AUTODETERMINAZIONE!
Manifestazione femminista di sole donne e soggettività LGBTQI
Domenica 17 Dicembre 2017
il CSOA Forte Prenestino è lieto di invitarvi all'
INCONTRO CON ALCUNI ESPONENTI DEL MOVIMENTO NO TAP che si terrà durante il mercato Terra/Terra
E' con enorme piacere che vi invitiamo a partecipare all'incontro con alcuni esponenti del movimento NO TAP provenienti direttamente dal presidio contro la Trans Adriatic Pipeline...
LO SPAZIO SOCIALE 100CELLEAPERTE E' SOTTO SGOMBERO? PARTE SECONDA
Oggi, lunedì 27.11.2017, un nutrito gruppo di abitanti del territorio si è presentato sotto gli uffici del Municipio V di via Torre Annunziata per chiedere spiegazioni rispetto alla presunta chiusura dello Spazio Sociale 100celleAperte con la motivazione dei lavori di ristrutturazione del nido sopra la struttura.
Sotto la pioggia e la neve una mattinata di resistenza agli sgomberi strappa l’apertura della trattativa con la giunta Merola
La giornata di lotta è iniziata all’alba quando alle 6:30 celere e carabinieri hanno cominciato le operazioni di sgombero dell’ex Veneta appena occupata la scorsa settimana. Immediatamente 4 attivisti con i k-way rossi hanno raggiunto il tetto, mentre molti altri si radunavano nei pressi dell’edificio. Sotto una pioggia incessante e poi sotto una forte nevicata per tutta la mattina è durata la resistenza sia sul tetto che in strada. La gioia e la determinazione di lottare per gli spazi sociali di periferia ha animato entrambe le iniziative che reciprocamente si salutavano a pugni chiusi, con slogan e canti di lotta.
Siamo la marea che ha attraversato le strade di Roma lo scorso 26 novembre. Le stesse che l’8 marzo hanno costruito il primo sciopero globale.
Il prossimo 25 novembre inonderemo di nuovo le strade di Roma, per lanciare un messaggio chiaro: non ci fermeremo finché non saremo libere dalla violenza di genere in tutte le sue forme.
In un anno di mobilitazioni, abbiamo scritto un Piano femminista contro la violenza maschile e di genere, uno strumento di lotta e di rivendicazione che porteremo in piazza!
le ultime info:
https://www.facebook.com/MovimentoNoTAP/
https://www.facebook.com/MovimentoNoTAP/photos/a.608985612638438.1073741828.608744595995873/702570329946632/?type=3&theater
https://www.facebook.com/MovimentoNoTAP/photos/a.608985612638438.1073741828.608744595995873/702580646612267/?type=3&theater
28 Settembre 2017
Giornata mondiale per l'aborto libero e sicuro.
Il movimento femminista "Non Una Di Meno" torna in piazza in tutta Italia